Il decreto
legislativo 32 del 22 gennaio 2004 reintroduce la dizione
tradizionale di "Centro Sperimentale di Cinematografia",
articolata, al proprio interno, in Scuola Nazionale
di Cinema e Cineteca Nazionale. Anche il compito del
Centro Sperimentale torna ad essere quello originario,
ponendo al primo posto lo studio, la ricerca, la sperimentazione
attraverso nuovi linguaggi e nuove tecnologie, lo svolgimento
di iniziative d'avanguardia anche produttive e di coproduzione,
l'attività di alta formazione, perfezionamento
e aggiornamento. Il Centro è aperto ad ogni tipo
di apporto e sperimentazione e sta tornando ad essere
casa del cinema giovane italiano e opera attivamente
per la ricerca e la valorizzazione di talenti in tutti
i settori cinematografici e audiovisivi. Ha stretti
rapporti di collaborazione con Rai Cinema, con Cinecittà
Holding, con altre televisioni, ha programmi congiunti
con il MIFED per l'esportazione del prodotto italiano.
Ha esteso inoltre le sue attività di ricerca,
sperimentazione e formazione cinematografica e audiovisiva
a livello d'eccellenza sul territorio nazionale con
i dipartimenti di Animazione a Torino, di Fiction e
Pubblicità a Milano, e di Documentaristica storico-artistica
a Palermo. Essi operano mediante intese con le Regioni
ed in collaborazione con istituti pubblici e privati,
università, province e comuni.
Il Centro Sperimentale di Cinematografia si occupa inoltre
della conservazione, l'incremento, il restauro, la valorizzazione
e la promozione, in Italia e all'estero, del patrimonio
culturale cinematografico, anche mediante convenzioni
con enti, istituzioni ed associazioni culturali, scuole
ed università. Ha recentemente costituito a Ivrea
una cineteca specializzata del cinema industriale e
d'impresa che mancava in Italia.
In questo programma viene continuata e portata a compimento
l'imponente Storia del Cinema Italiano diretta dal Prof.
Lino Micciché, viene arricchita la Biblioteca
"Luigi Chiarini", ed ora ha inizio la nuova
serie della gloriosa rivista Bianco e Nerodi cui il
prof. Leonardo Quaresima ha assunto la direzione scientifica.
Quaresima ed il gruppo editoriale da lui diretto, in
stretta collaborazione con i colleghi universitari,
ha messo a punto una struttura brillante, moderna, adatta
ai tempi. E, mentre lo ringrazio di cuore, faccio alla
nuova serie di Bianco e Neroi più fervidi auguri
per il contributo che certamente continuerà a
dare alla scienza e alla cultura cinematografica.
Il Presidente della Fondazione Centro Sperimentale
di Cinematografia:
Prof. Francesco Alberoni
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